Il tuo lavoro mostra un mix particolare di una genuina visione commerciale ed una espressione raffinata di fotografo paesaggista. Come hai sviluppato questo stile particolare e molto efficace?

Sicuramente ci è voluto del tempo per sviluppare il mio senso dello stile e dell’espressione attraverso la fotografia. Sono sempre stato ispirato dalla vita all'aria aperta, ma non sapevo quale direzione prendere quando ho iniziato a scattare. Tutto quello che sapevo era che volevo stare all'aperto e scattare con la luce naturale. Anni di perfezionamento del processo e l'opportunità di lavorare con una varietà di brand importanti, mi hanno infine aiutato a trovare la mia nicchia. Adoro scattare all'aperto perché ogni giorno è diverso. Devi sempre adattarti al paesaggio, alle condizioni meteorologiche e all'illuminazione per scattare le immagini migliori. Questo mi mantiene sempre pronto e guida la mia creatività.

Come sei diventato un fotografo professionista?

All'epoca vivevo in Australia, lavoravo nel settore del surf e mi sentivo molto privo di ispirazione. Ero pronto per un cambiamento. Viaggiare è sempre stato qualcosa a cui ho dato la priorità. Scoprire nuove culture e nuove onde è stato sempre un momento saliente della mia vita. Tuttavia, volevo catturare il senso di avventura ed esplorazione che provavo durante i miei viaggi, ma non sapevo da dove cominciare. Dopo l'Australia, mi sono trasferito in Sri Lanka per tre mesi. È stato qui che ho iniziato a scattare per un retreat di surf e yoga. Scattavo immagini per loro e lavoravo con altri loro fotografi europei. Ho ascoltato le loro storie di viaggi per il mondo e dei marchi con cui stavano collaborando.

Un ospite del lodge era uno dei fotografi principali della Red Bull. Mi ha detto che aveva fatto il barista fino all'età di 31 anni prima di trovare la sua vocazione! Questo mi ha dato speranza. Dopo aver vissuto in Sri Lanka, mi sono sentito così ispirato che mi ci sono buttato a capofitto. Successivamente ho viaggiato in 35 paesi, costruendo un portfolio e imparando strada facendo. Il resto è storia!

Il viaggio sembra essere il combustibile della tua fotografia. Come definiresti il tuo legame con il mondo e l'ambiente?

Il viaggio e l'avventura sono sicuramente il carburante della mia fotografia! Sono sempre stato un surfista nel cuore, motivo per cui in principio ho cominciato a viaggiare per il mondo molto spesso. La natura è un posto bellissimo pieno di ispirazione. Ogni volta che esco all'aperto, provo un senso di calma e soggezione. Questo è lo spazio mentale da cui derivano le mie immagini. Il senso di connessione che ricevo dai luoghi e dalle storie che vi abbondano, guidano la mia fotografia.

Qual è la tua visione della sostenibilità e come la integri nel tuo lavoro quotidiano di fotografo?

Penso che tutti possiamo fare la nostra parte per essere più sostenibili. Le piccole cose fanno la differenza su larga scala. Portare una bottiglia d'acqua riutilizzabile ai miei scatti, un pranzo al sacco in una confezione riutilizzabile e il condividere l’auto sono solo alcune piccole decisioni quotidiane che portano a un futuro più sostenibile.

Quali caratteristiche dei prodotti Lowepro ti hanno spinto a sceglierli come compagni di lavoro per questo progetto?

Lowepro è da decenni band leader nel settore degli spazi outdoor. Ho visitato per la prima volta la loro sede nel 2021, per incontrare il loro team di progettazione e marketing. Questo viaggio mi ha mostrato il loro impegno per la sostenibilità. Sono rimasto colpito da aspetti dell'azienda, come la loro barra verde, che mostra la percentuale di tessuti riciclabili utilizzati nelle loro borse. Le conversazioni che abbiamo avuto sono state edificanti poiché il loro impegno per l'ambiente è sempre in primo piano. Dopo questo viaggio, ho capito che erano il partner perfetto per il progetto.

Qual è il prossimo grande progetto personale di cui ti occuperai?

Il prossimo progetto personale a cui sto attualmente lavorando è il mio workshop di fotografia in Patagonia questa primavera. Sarà un'esperienza incredibile e sono così entusiasta di avere Lowepro, Manfrotto e Arc'teryx a bordo per fotografare i loro prodotti!

A parte questo, il mio focus sarà “Forests For The Future” e “Western Charity”, un altro ente di beneficenza, che ho avviato che finanzia individui nei Paesi in via di sviluppo che sono stati direttamente colpiti dalla pandemia Covid-19.

Scopri di più su Chandler
E sul suo progetto "Forests for the Future".

Per combattere gli effetti del cambiamento climatico, Chandler ha fondato “Forests For The Future”. Si tratta di un'organizzazione senza scopo di lucro con o scopo di ripiantare nuovi alberi nelle regioni del mondo che sono state più gravemente colpite dall'eccessivo disboscamento e dagli incendi boschivi. Chandler ha collaborato con Lowepro come ambasciatore per sostenere la missione di “Forests For The Future” di piantare 10 milioni di nuovi alberi entro il 2025.